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casino dei 4 venti

casino dei 4 venti - win

Mi è stato chiesto di postare qui la mia recensione di Death Stranding, quindi, eccola: [NO SPOILER + SPOILER]

[io ho giocato il gioco su PS4 ma tutti i problemi che ho nominato dovrebbero essere rimasti anche su PC]
Ok, posto qui la mia recensione completa di Death Stranding, così magari la vede qualcun'altro oltre u/Lanzus e u/iulioh. Non ci sono spoiler a parte le sezioni nascoste.
Partiamo con le cose positive.
  1. La grafica è strepitosa, l'aspetto tecnico pure e il design di personaggi, ambientazione, tecnologia eccetera è bello e ispirato.
  2. La bravura degli attori.
  3. La regia.
  4. La sezione del gioco sulla montagna. (gameplay)
Proseguiamo con le cose positive, ma con riserva, ovvero:
  1. Il social strand system. E' davvero fatto bene, però impatta pochissimo sul gioco in sé.
“Figo, il ponte che ho costruito io lo potranno vedere gli altri giocatori! E io posso guardare le loro indicazioni e usare le loro corde d'arrampicata.”
Ok, bello, ma niente di che. Inoltre i migliaia di cartelli/segnali disseminati sulla mappa la rendono molto confusa. Senza contare il fato che queste strutture iniziano a deteriorarsi dopo 2-3 settimane.
  1. L'incredibile quantità di meccaniche videoludiche che il gioco mette in tavola nel corso del videogame. Le prime 10 ore di Death Stranding sono quasi irriconoscibili dalle ultime 10. Nuove armi, meccaniche che cambiano completamente il senso del gioco eccetera…questa cosa mi piace abbastanza ma è un po' troppo. Rigiocare il gioco sarà un parto senza tutta la roba che hai imparato a usare dopo.
  2. Lo stealth. Banalino ma funzionale.
  3. L'OST del gioco (ovvero tutta la musica solo instrumental, non le canzoni dei Low Roar o BB's theme): niente di che.
Ora si inizia con i punti negativi.
  1. L'interfaccia: impossibile da comprendere, c'è troppa roba. A un certo punto ti ritroverai a skippare 4-5 slide di roba che non ti serve finita una missione.
Inoltre è un casino utilizzare le armi al meglio per tutta la roba che viene a schermo.
Senza contare l'interfaccia per costruire o consultare la mappa. (io dopo sessanta ore di gioco non sono riuscito ancora a capire come visualizzare il meteo)
  1. Le quest secondarie: non hanno trama, non danno ricompense, non servono a niente. Certo, se ti piace il gameplay puoi farle solo per quello, ma la maggior parte dei giocatori di DS loda la trama non il gameplay.
  2. Il sistema di combattimento: fa schifo. E' arrugginito e difficile da usare, morirai non perché non sei bravo nel combattimento ma perché ti sei confuso nella pessima interfaccia. senza contare che, a parte i nemici umani che puoi facilmente evitare con lo stealth, nelle boss fight e nei combattimenti con Cliff i nemici avranno una quantità di vita tale che dovrai scaricare DECINE di caricatori contro di loro. Io ho abbassato la difficoltà in questi momenti non perché erano troppo difficili, ma perché erano disonesti (Cliff) o noiosi (bossfight).
  3. Le canzoni: belle eh...però su 40 ore di camminata si sentiranno per boh? Tre ore? Quindi tu penserai: sicuramente nella tuta di Sam ci saranno delle cuffie, e noi, con lo sfondarsi della quarta parete, potremo mettere la musica che piace a noi! E invece no, non si può. Ti tieni i rumori ambientali o, se c'è, la musica instrumentale.
  4. Il sistema di movimento, ovvero il fulcro del gameplay di DS. Si basa su questo: quando sei su un terreno stabile cammina, quano sei su un terreno roccioso/instabile tieni premuto L2+R2 e cammina, se trovi un ostacolo piazza un oggetto (se devi, dato che già io che l'ho giocato un giorno dopo la data d'uscita avevo la pappa pronta creata dagli altri giocatori). Se c'è di più spiegami te.
  5. La morte dopo che le Beached Things ti prendono. Mai successa. Quando le Beached Things mi prendono parte una bossfight facilissima da scappare, e inoltre quando torno le BT che già c'erano sono scomparse. Toh, forse ti si rovina un po' il carico (ma a parte 3-4 missioni lo puoi portare a destinazione anche distrutto completamente).
Questo è un difetto GRAVISSIMO: il concetto di videogioco si basa sul superare una sfida, se non c'è una punizione dopo aver perso non c'è senso!
Invece gli umani basta evitarli o usare il fucile che li intrappola con il cavo, fuori gioco in un un colpo.
  1. E dal punto 6 ci colleghiamo a questo: l'intelligenza artificiale dei nemici fa pena. Per i MULI ti posso anche accettare la scusa che sono pazzi e vogliono solo il carico, ma per gli homo demens e per Cliff no.
Perfetto, ora passiamo alla trama e ai personaggi.
  1. I personaggi secondari: non esistono. C'è tutto il cast che è apparso nei trailer, e poi solo NPC. I quali ripetono la stessa cosa con un po' di parole diverse. Se qualcuno che non ha mai provato il gioco leggesse questo, penserebbe: vabbé, non mi sembra così importante.
Evidentemente non ha mai passato DECINE DI ORE a camminare, camminare, camminare con nel mezzo solo qualche custcene, NPC senza senso, o bossfight noiose. Ti giuro, mai visti NPC che ripetevano lo stesso discorso per venti volte variandolo leggermente. Magari gli NPC di Skyrim dicevano solo due frasi, ma almeno non erano le stesse per ogni personaggio.
Poi qualcuno si ricorda la tizia vicino ai geyser? Cosa cazzo sono state quelle cinque ore? Era una parodia immagino ma non. Faceva. Ridere. E come disse Yotobi (probabilmente citando qualcun'altro): non c'è niente di peggio di una commedia che non fa ridere.
  1. Narrazione e tecniche narrative: uno degli aspetti peggiori del gioco. Le prime 5 ore di DS sono fortissime, ti riempioni di informazioni, custscene, nuovi personaggi. Per le successive 45, nient'altro. Almeno 35 ore (ripeto: TRENTACINQUE ORE) di sviluppo della trama sono SOLO CAMMINARE e incontrare i soliti NPC senz'anima. Le restanti 10 o sono flashback non interessanti (Fragile e Mama) oppure spiegoni pseudoscientifici improponibili che farebbero vomitare ogni sceneggiatore decente (Deadman, Heartman).
Inoltre molta lore del gioco ti viene data con centinaia di email che sono filler per l'85%, a parte per qualche robina di lore. (ma poi vedremo le incongruenze della trama)
Poi le ultime 10-15 ore tornano ad essere fortissime...peccato che sono piene di spiegoni pseudoscientifici annienta-palle, cambi di punto di vista impossibili, sono sconclusionate e soprattutto hanno più buchi di una forma di emmenthal.

    1. La trama: I difetti in se per se andranno nella sezione dei buchi di trama, quelli dei personaggi nella sezione dei personaggi, e i difetti della narrazione li ho già spiegati, ma voglio soffermarmi su una cosa: Il nostro obiettivo è di arrivare ad Amelie per fermare il Death Stranding. Nel corso del gioco scopriamo che Amelie stessa è la causa del DS, ma decidiamo di andare da lei comunque, ok. Arriviamo da lei, dopo 65 ore di gameplay e peripezie e le chiediamo: perfavore Amelie, io ti voglio bene. Ferma il DS. E lei allora dice che lo potrà solo rallentare separando lei e la spiaggia dal mondo dei vivi (almeno così dice wikipedia, dato che io mentre giocavo il finale stavo insultando lo schermo per quella merda di personaggio di Higgs). Lo fa. Eeehhh…...ci sarà un qualcosa...un downside alla decisione di fermare il DS...ma no. La cronopioggia si ferma. Tutti sono felici e contenti. MA PERCHEEEEEEEE'. Mi stai dicendo che è bastato chiederglielo? Non penso che Kojima sia così stupido da scrivere questa sceneggiatura, quindi sicuramente ha qualcosa in serbo per il sequel [Louise + Higgs che non si vede morire + qualche casino che scoppierà dalla decisione di Amelie. Ma non puoi lasciare il gioco una merda, e rimandare tutto a un sequel!] (chissenefrega della gente che ha giocato a questa esperienza videoludica).
  1. I buchi di trama: Il difetto più grande. Intanto ti lascio la videorecensione di Ciro93, a cui allegata c'è questa lista di incongruenze nella trama. Sono più di dieci. (ovviamente spoiler)
Non puoi buttare una decina di ore della mia vita per spiegoni pseudoscientifici e poi lasciare più di una decina di buchi di trama.
  1. I personaggi: qui farò spoiler.
Higgs: il personaggio che mi ha fatto incazzare di più. La sua backstory è: mio padre e mio fratello erano cattivi e mi picchiavano, ora voglio che muoiano tutti. Ti sfido a trovare più profondità nel personaggio. (questa sezione va a braccetto con la sezione di buchi di trama, apri la lista)
Fragile, Mama: guarda la sezione dei buchi di trama. Già sono personaggi banali e irrealistici di per se (Fragile: la donna che si è riscoperta forte e indipendente dopo essere stata umiliata da un uomo, Mama: la mamma che dopo aver subito un lutto è diventata forte e spaccaculi).
Diehardman, Deadman: non trovo nessuna profondità in questi personaggi. Il problema è che non hanno avuto la possibilità di svilupparsi, dato che il gioco è 40 ore di camminata intervallata da cutscene. Fanno le frasi ad effetto (Deadman: io sono stato creato artificialmente, quindi non posso andare nella spiaggia!) ma non hanno nessuno sviluppo o introspezione psicologica.
La scena in cui Diehardman si mette a piangere è carina ma ci siamo arrivati con una legione di buchi di trama che l'hanno resa non interessante e stupida.
Heartman: personaggio creato per darti ulteriori spiegoni pseudoscientifici, perché quelli di Deadman non bastavano. Interessante la scelta di Kojima di fregarsene e abbandonare della sua sottotrama (il cercare la sua famiglia) nel finale.
Amelie, Bridget: guarda la sezione dei buchi di trama.
Cliff: il personaggio che mi è piaciuto di più. Peccato che apparirà per tre ore nel gioco.
Bene, io ho finito. Mi farebbe piacere discutere. (come voto al gioco io darei un 4.5/10)
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Ho comprato la Moleskine di Super Mario Land.

Ieri sera sono andato a bere una birra. Uscito dal locale, dopo aver speso una ventina di euro in luppolo, ho incontrato Ishmael.
Ishmael ci chiede una sigaretta, gliela diamo volentieri e ce la fumiamo facendo due chiacchiere. Viene fuori che ha esattamente la mia età, trentasei anni, e che è nato in Ghana. Non ci ha tediato coi suoi problemi, ma mi ha fatto una serie di domande per accertarsi che la mia vita stesse andando per il verso giusto. Mi ha chiesto se sono sposato, poi mi ha prontamente chiesto se ho figli. Quando gli ho detto di no si è intristito, mi ha preso la mano e l'ha guardata come se fosse un'equazione di secondo grado:
"Tu avrai due figli. È scritto. Prova a fare questo. Prima di andare a letto, per due settimane, prega Dio. Vedrai che tua moglie ti darà due figli."
Poi mi ha mostrato la Bibbia e mi ha chiesto se ne avevo una. Gli ho detto di sì, ho spento la sigaretta nel posacenere e ho deciso di non rovinare i suoi consigli sulla fertilità con la mia filosofia childfree da strapazzo.
È un tipo strano, Ishmael, ma è simpatico.
Ci ha mostrato il suo passaporto, tutto fiero dei tanti timbri, ci ha detto che l'Italia è bellissima, che siamo brave persone e che Dio vede tutto e ha un piano. Che nel cielo c'è giustizia, anche se in terra non c'è.
Poi il commiato. Io verso la mia casa col condizionatore già acceso, perché quest'estate signora mia il caldo non finisce più, lui verso la panchina a dieci metri dal locale. Mi riprometto di dargli una mano e gli chiedo se l'avrei trovato da quelle parti il giorno dopo. Mi risponde di sì, mi saluta e mi augura buona fortuna.
Fast forward. Oggi, finite le prime traduzioni del mattino, infilo venti euro nel portafogli e vado a cercare Ishmael. Lo trovo lì, sulla sua panchina, con lo sguardo triste. È felice e grato per i venti euro che gli ho portato, ma durante la notte, mentre dormiva, gli hanno tagliato una tasca dei pantaloni e gli hanno rubato il portafogli. Quello con dentro il passaporto e la carta della Western Union che usa per spedire soldi a sua moglie e suo figlio. Mi dice che sta pensando di tornare in Ghana, ma che non sa come e cosa fare.
Gli suggerisco di andare al consolato, lo cerco sul mio cellulare fantascientifico e scopro che per fortuna è a poco più di cento metri dalla panchina. Vorrei dargli il mio numero di telefono, in caso avesse bisogno di aiuto, ma lui un telefono non ce l'ha. E io devo tornare a casa, perché ho roba da tradurre, lavoro da fare, cose da sbrigare. Ho una vita, insomma. Però ecco, realizzo che è proprio diversa.
Tornando a casa mi fermo in stazione centrale per comprare la Moleskine di Super Mario Land, pensando a tutte le cose che do per scontate:
Agrodolce. Ma più agro che dolce.
AGGIORNAMENTO 22 AGOSTO
Questa mattina sono andato da Ishmael. L'ho trovato sulla stessa panchina ed è stato felice di vedermi. Tanto per cominciare gli ho dato un foglietto con sopra il mio numero di telefono. Anche se non ha un telefono, in caso di emergenze ha modo di contattarmi.
Poi ho indagato sulla situazione. Ci sono buone notizie. Ha un permesso di soggiorno e una fotocopia della sua carta di identità (italiana) e del codice fiscale. Ovviamente sono carta straccia, per il momento, ma almeno sappiamo che li ha. Non ho modo di sapere se il permesso di soggiorno sia in corso di validità, ma vedremo.
Gli ho detto che l'avrei accompagnato in questura, che avrei parlato io e che avremmo capito cosa fare. Lui parla un inglese decente ma pochissimo italiano, quindi anche solo capire cosa fare (senza accesso a internet, poi) è un casino. Ieri aveva provato ad andare dai carabinieri, ma non ha cavato un ragno dal buco perché in realtà deve andare in questura.
Prima di andare mi chiede con un certo imbarazzo se posso procurargli dell'acqua. Ha sete e vorrebbe lavarsi la faccia prima di andare in questura. Altra cosa che do per scontata: poter essere pulito/profumato a piacimento. Fa colazione con un paio di patatine al formaggio che tira fuori dal suo sacchetto, mi fa un sorriso ed è pronto ad andare. Sulla strada mi mostra anche il foglio con i dati e i movimenti del suo account PostePay. Ieri aveva provato a farsi ridare la carta, ma giustamente senza documenti non gliela possono dare. È ovvio, ma dal suo punto di vista è frustrante e la cosa l'ha fatto arrabbiare. Il saldo sulla sua carta è poco meno di seicento euro.
Arriviamo in questura, dove il poliziotto, dopo aver visto le fotocopie dei documenti, mi dice che deve andare nella questura centrale, in via Fatebenefratelli, e che poi si vedrà. Io purtroppo devo tornare al lavoro, quindi lo accompagno alla gialla e gli spiego che deve scendere a Turati. Ha un foglietto con su scritto l'indirizzo, spero che i milanesi saranno abbastanza cortesi da indicargli la via. Gli ho detto di farmi chiamare se ci sono problemi, e che in ogni caso ci vediamo domattina alla sua panchina. Se non riesce, lo accompagno io e vediamo di risolvere il tutto. Mi auguro che trovi un poliziotto disponibile e umano.
Gli ho chiesto se vuole davvero tornare in Ghana. Mi ha detto di sì, che è quello che vuole. Che è stanco di non sapere cosa fare e di vivere su una panchina. Gli promesso che lo aiuterò e che risolveremo il problema.
Ho tirato fuori dieci euro per accertarmi che oggi avesse da mangiare, ma non li voleva. Mi ha detto che sulla sua PostePay li ha (ma sappiamo che non ha modo di prelevare e che realisticamente non lo avrà per qualche giorno), che non ha mai chiesto l'elemosina in vita sua, che non è giusto. Per convincerlo ho citato la Bibbia (io! Ateo marcio). Ishmael mi ha ringraziato e ha accettato.
Gli ho augurato buona fortuna e gli ho detto che ci vediamo domani alle 10 alla sua panchina.
AGGIORNAMENTO 23 AGOSTO
Ishmael è riuscito a fare la denuncia del furto dei documenti. Ancora non ha accesso al suo conto di Postepay (è ovvio, ci vuole proprio il documento, però comprensibilmente lui è teso per i suoi soldi e ci prova tutti i giorni). Ieri ho realizzato che perché riesca a ottenere i documenti ci vuole un aiuto più qualificato del mio, quindi su consiglio di vari amici (grazie a tutti <3) ho contattato il SAI, che ha il pregio di trovarsi a cinque minuti a piedi dalla panchina. Li ho chiamati, ho spiegato la situazione e ho dato il mio numero (con la preghiera di chiamarmi per qualunque intoppo, ma anche per le inevitabili spese di marche da bollo e affini). L'unico problema è che l'ufficio riapre lunedì, ma direi che ce la possiamo fare. Ho portato a Ishmael una borsa da ginnastica con dentro qualche maglietta, una bottiglia di sapone e tre litri d'acqua. È stato molto contento e mi è sembrato soddisfatto del piano. Il primo istinto è stato mettersi la borsa sotto le gambe, perché "qui altrimenti ti rubano tutto". Mi ha detto che è stanco di fare questa vita. E lo capisco, cazzo. Gli ho ripetuto che gli daremo una mano a tornare in Ghana, mi ha abbracciato e ci siamo salutati. Secondo me ce la stiamo facendo.
submitted by Kenobit to italy [link] [comments]

Monologo interiore

Salve, non lo faccio mai, ma volevo condividere con voi una delle tante cose che scrivevo al liceo. E' il riassunto di quasi tutte le mie giornate dell'epoca, e un po' rispecchiano anche la situazione ora che sono all'università. So che probabilmente è scritto male, non sono bravissimo, ma spero vi piaccia almeno un po'.
"Sto camminando, con il cappuccio in testa, con le maniche del giubbotto tirate al massimo, e ho le cuffie.
Sto ascoltando un brano qualsiasi di una playlist qualsiasi, credo del genere che in questo momento possa rispecchiare il mio umore.
Sto camminando, fuori fa freschetto, quindi devo stare attento a non prendere freddo, che poi so io che mi aspetta.
Manca poco e sono arrivato a scuola. Non che la odi, per carità, mi è sempre piaciuta e ho sempre considerato la mia un po' fuori dal comune, che è ciò che mi rispecchia meglio, ma credo che qualcosa non vada più.
Salgo le scale, tolgo le cuffie, e il mormorio mi assale. Inizia già a darmi sui nervi, che le persone di prima mattina siano così energiche e allegre, piene di cose da raccontare, e io che al massimo posso raccontarti dell'incubo in cui non avevo più occhi, e ovviamente mi troveresti pazzo, ma il fatto è che per me voi non li avete gli occhi, avete dei buchi. Gli occhi se li meritano solo chi può realmente vedere, magari fuori dagli schemi, magari sai pure malato mentalmente, ma so che sei in grado di vedere più di tutte ste persone che mi circondano e sono noiosamente banali. Poi ci sono quelli che a posto degli occhi, hanno delle bende, delle strisce. Poveri loro, non riescono a capirsi, non sanno chi sono. Ma almeno loro ci hanno provato a capirlo, non si sono ammassate come pecore insieme a gli altri e a dimenticare se stessi.
Poso lo zaino, saluto, sorrido e annuisco. E mi domando sino all'arrivo della professoressa, cosa ci faccio lì seduto, circondato da quelle persone con i buchi a posto degli occhi, solo quattro hanno gli occhi. Ma gli altri? Li senti? Stanno parlando del vestito di Gucci...adesso delle nuove unghie con la fantasia leopardata...divina! "Banali!" - rispondo, a mente ovviamente. Guardale quelle due sono sedute vicino e continuano a riprendersi con il telefono, e parlano solamente in compagnia di quello. E io non capisco, è proprio vicino a te, ti sorride, ti abbraccia, è reale santo dio. Altri parlano del proprio partner, le ha portate al sushi, e le ha regalato un mazzo di rose e un viaggio...romanticiii. Cazzate. Romantico è qualcosa di intimo, non qualcosa che vai a pubblicare prima sulle stories del cazzo e poi ringrazi dio per averti concesso un ragazzo così premuroso. Cazzate. Romantica è una persona che è premurosa sempre, che anche davanti ad altri se vede che stai male ti bacia la fronte, se ridi ti bacia la fronte, se te ne vai dopo due secondi ti dice che manderebbe tutto all'aria pur di stare anche solo dieci minuti con te. Di presenza. Non con in mezzo quel telefonino. Perché è proprio lì.
Oh, è entrata la prof. Sta spiegando, non capisco bene cosa, sono distratto.
Dietro di me, una mano sta giocando con la penna, e questa sbatte contro il libro. Un colpo di tosse, due. Lei sta girando le pagine del libro. La matita temperata male sta stridendo sul quaderno. La lavagna luminosa risponde male e la prof pigia più forte. Fuori c'è un tempo strano, e guardare il cielo fa male.
Suona la campanella.
Guarda quella come è vestita. Ma che bella. Ma come si combina. Tutti ridono. Io penso :" quando torno a casa?"
Di fronte ho la macchinetta del caffè, è una delle mie fisse. Non riesco ad essere attivo se non lo prendo. Certo oggi mi tremano già le mani, ma poco importa, mi distrai da tutto questo casino.
In classe, fanno partire della musica, è una di queste appena uscite, tutti cantano, io non ne sapevo nemmeno l'esistenza. Non dice nulla, non ha un senso, ma tutti sono felici e orgogliosi, ma voi, sinceramente, che cazzo ascoltate?
All'uscita c'era mia madre, la sento, sta parlando della sua vita. Non è come voleva, ha avuto più delusioni che altro. L'amore della sua vita ormai sembra più non badare tanto a lei, e lei sta male, lo si vede, ma per fortuna ha i figli, l'unica cosa che la manda avanti. Certo è in pensiero, e lei si sta causando problemi anche fisici, sta male ma stringe i denti, per noi. La sento. Mi sta urlando che non faccio niente, sono nel mio mondo e non scendo mai.
A casa trovo mia sorella, oggi scherza, domani forse non più. Non c'è nulla di certo in lei, ma ci vogliamo bene.
Arriva mio padre, saluta, e accende la tv e ascolta solo quella, ne è ossessionato. Noi non bastiamo più, non si trova più integrato nella famiglia, forse ha perso troppo tempo con il lavoro, ma era per noi.
La tv, parla di una donna stuprata, di un attentato, di una malattia rara. Perché nessuno ne parla mai? Perché nessuno ci informa, quella ragazza poteva essere una mia cara amica. Poteva essere una tra le vittime di quell' attentato, o avere una malattia rara. E che ne potevo sapere io. Che ne so io, se per quelli che uccidono per Dio, è perché non hanno mai avuto una speranza in vita loro, non hanno mai avuto la possibilità di scegliere perché quella è la sola e unica realtà? Che ne so io, se quella ragazza stava in mezzo a venti maschi, strafatta perché il ragazzo l'aveva lasciata e voleva fargli un torto, ma alla fine ci ha rimesso lei? Che ne so io, se quella malattia rara poteva capitare a me e sapere che per me è finita, perché cure non ne esistono? Ma di che stiamo parlando? La moda, le uscite, le discoteche, le unghie, le storie non sono molto meglio?
Nel dubbio, rimetto le cuffie al volume più alto, così il mondo inizia a far silenzio una volta tanto."
submitted by TkCrowder to diddofamily [link] [comments]

Sui funerali e le sepolture.

Io non gradisco i funerali.
Fin da quando ero piccolo e morì il mio bisnonno, io questa cosa l'ho avuta ben chiara.
Un primo motivo è che, alla fine, anche se del morto non ti importa più di tanto, ad un funerale devi comunque fare i conti con il dolore e la disperazione di gente che ha perso una persona cara.
Un problema infinitamente più grande però è che io tendo ad associare ad una persona l'ultimo ricordo che ho di me con lui.
Se penso al mio bisnonno, la primissima foto mentale che trovo non ritrae le innumerevoli ore a raccogliere le fragole del suo orto o sotto il ciliegio. Mi ricordo lui, steso sul letto, con un vestito che penso di non avergli mai visto prima addosso. Senza bretelle, per giunta.
Una vita di fatica, innumerevoli lavori e racconti, per poi finire archiviato sotto la casella "Morto. Niente bretelle."
Mi sembra scorretto.
Ed è per questo che da quel giorno io i morti non li vado a vedere. Neanche mia nonna: sono arrivato nei pressi della bara aperta giusto per fare contento mio padre, ma ho concentrato tutta la mia attenzione sulle tende estremamente pesanti di una casa tutta anni '60.
Così ho salvato mia nonna dal pozzo senza fondo dei morti, riservandole un ben più dignitoso "Nonna che porta a tavola il coniglio alla cacciatora". Che magari non è il massimo dal SUO punto di vista, ma dal mio è estasiante.
E non solo lei: ho evitato di rovinare la vita anche a due miei vecchi cani, ad una zia che faceva un gelato immondo ed una bisnonna che viveva in una casa senza riscaldamento, ma che odorava sempre di qualcosa di buono. Spesso ciambellone.
Tutti riferimenti gastronomici, ora che ci penso. Vabé.
Certo, questa tecnica non funzionerà con mio padre o mia madre... ma quelli sono casi a parte, ai quali niente e nessuno può sottrarti (a meno che non sia io a schiattare prima, il che sarebbe pure peggio).
Comunque, in maniera simile, recentemente, ho elaborato una seconda teoria riguardo la sepoltura.
C'era una vecchia signora, che avrò visto si e no tre volte in vita mia, ma che per ragioni legate al passato era molto legata ai miei.
Qualche tempo fa è morta, e sono dovuto andare al funerale. Stessa prassi: archiviata sotto "Mi ha offerto una cedrata Tassoni".
Mentre ero in piedi sotto al sole, in mezzo alla ghiaia infuocata di un Agosto torrido, ho avuto la lampante idea di mollare lo spettacolo della muratura del loculo e cercare riparo sotto l'ombra di qualche altro settore del cimitero.
Così mi avventuro nelle viscere di questo squilibrio architettonico di cemento, marmo, fiori, lumini e morti.
Nel passeggiare comincio ad osservare le frasi che qualcuno scrive sulla propria lapide.
Ora, il paese era molto piccolo e ci saranno state due pompe funebri in tutto, ma cazzo, su un muro lungo venti metri ed alto quattro avrò contato cinquanta lapidi con una scritta, ma TUTTE PRESE DA UN UNICO FRASARIO UGUALE PER TUTTI, che avrà contato si e no dodici possibilità.
Un altro aspetto da migliorare, ho pensato. Ma non trovavo alcuna risposta che potesse essere legale ed allo stesso tempo dignitosa.
Alla fine Reddit, con la sua urna biodegradabile chemminghiadiventiunalbero, mi ha straconvinto.
Oltretutto l'idea di non dover costringere la gente a passare in un posto cupo come un cimitero per ricordarsi di me non è male.
O di non continuare a pagare l'affitto anche da morto.
E poi al cimitero non ride mai nessuno.
E non ci sono mai le fighe.
Tra i vivi, intendo.
Rimane solo da analizzare l'aspetto del post sepoltura (che poi è da questo ricordo che è partita la scrittura di tutta questa menata mortuaria).
Qui devo dire che non è affatto farina del mio sacco. Penso sia una versione italianizzata del rituale ammerrigano: il rinfresco.
Il nonno della mia prima ragazza ha avuto questo genere di trattamento. E per la prima volta in vita mia mi sono DIVERTITO ad un FUNERALE. Non dimenticherò mai quel giorno. Né quell'uomo. Né quella ragazza.
Con i bambini che facevano casino e magnavano come assasini, ed i genitori che chiacchieravano normalmente. Perché magari era da over9000 anni che non si vedevano, e finalmente potevano parlare tranquilli, visto che non c'era da rispettare un morto a due metri dalle loro ciarle pomeridiane.
Piuttosto che spendere l'iradiddio per una bara d'oro massiccio (sostituendola con un barattolo di carta e dei semi), mi piacerebbe un bel rinfresco. E se la mia fine dovesse giungere dopo una vita effettivamente vissuta, e fuori da un contesto tipo tragedia che finisce con un servizio su Pomeriggio 5, con Barbara D'Urso che piange, io vorrei evitare la tristezza.
Capisco i più vicini, ma ditemi voi che senso ha che un tizio conosciuto perché cacava al cesso a fianco al mio in un pub debba essere triste.
La tristezza fa schifo, e non mi va di lasciare quella merda come ultimo ricordo.
Banchettate, cazzo, ubriacatevi e fate all'ammore.
Un funerale tutto mio. Con blackjack e squillo di lusso. Altro che la bara in un buco a canone concordato e la lapide "Frase #5".
Mi feci albero per oscillare, trasformai lo sguardo per mirare altrove, e provai a sbagliare per sentirmi errore.
tl;dr: quando schiatto voglio che ci sia un banchetto, che la gente scopi la sera, e voglio essere cremato e sparso per terra, a concimare un albero.
E voi?
Edit: Cteia mi ricorda anche:
donare il donabile
Quoto con una matitona enorme ed un normografo fuoriscala.
Edit2: E voglio che QUESTA venga suonata mentre mi sotterrano.
submitted by Unidraulico to italy [link] [comments]

casino dei 4 venti video

WhenGamersFail Lyon - YouTube Sherol commuove Manuel Agnelli con “Listen” di Beyoncé ... Giovanni Sollima & Orchestra Notturna Clandestina Vasco Rossi - Stupendo (Live Modena Park) - YouTube Angiò, il film - spot #1 Rifletto - Sè Random - Chiasso (Prod. Zenit) [Official Video] - YouTube Gabry Ponte - Che ne sanno i 2000 feat. Danti (Official ... Ninna Nanna Ninna Oh - Canzoni per bambini di Coccole ...

Il casino dei Quattro Venti, con la sua caratteristica pianta quadrata con quattro ingressi al centro di ogni lato e salone centrale, era rimasto irrimediabilmente compromesso. Poco restava dei frontoni guarniti di ghirlande e dei vasi di fiori che il pittore olandese Jan Philip Koelman aveva visto splendere al mattino sotto i raggi del sole nascente. Casino dei 4 venti roma >>> CONTINUE Casino vacation spots Executive casino host jobs in las vegas, nv glassdoor ratings salaries 170 open jobs for executive casino host in las vegas executive host casino marketing sls las wynn las vegas las vegas, nv. Show older posts – culinary union local 226 we ... When the Corsini completed the design of the gardens behind their palace at Via della Lungara they lost interest in their villa off Porta S. Pancrazio and the land surrounding the casino was mainly used for farming; the casino, because of its isolated position on high ground was called dei Quattro Venti (of the Four Winds); its main characteristic was to be built on a terrace with a central arched passage which allowed carriages to reach the rear side of the property. Casino Dei 4 Venti, casino michigan new buffalo, poker run miami 2019, canning drive casino Il casino dei Quattro Venti distrutto dagli eventi bellici del 1849 Viale dei Quattro Venti è una delle più importanti strade del Quartiere Gianicolense , meglio noto come Monteverde, e il suo nome - sicuramente singolare - è da anni protagonista di una storia che, per quanto interessante e caratteristica, non rispecchia la sua reale origine. METEO Casino dei Turchi e PREVISIONI del tempo per Casino dei Turchi, temperature, precipitazioni, venti, irraggiamento solare, inquinamento dell'aria. CONTROLLA ORA la tua città con le immagini ... Il casino dei Quattro Venti, con la sua caratteristica pianta quadrata con quattro ingressi al centro di ogni lato e salone centrale, era rimasto irrimediabilmente compromesso. Poco restava dei frontoni guarniti di ghirlande e dei vasi di fiori che il pittore olandese Jan Philip Koelman aveva visto splendere al mattino sotto i raggi del sole nascente.

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Piccolo di statura, con un carattere forte e orgoglioso in un fisico deforme, marinaio, come la maggior parte degli abitanti della Viareggio di allora, che scampato alla furia dei venti a bordo ... Nell’aprile 2011 erano in pieno corso i preparativi che avrebbero trasformato, per mano della Camene Spa, l’Ex Cinema Palazzo in un luogo riservato al gioco d’azzardo: un casinò in un ... no noi noi la mia età che gli dei hanno tolto ... Casino Royale incl. Giuliano Palma - "CRX ... TOP 4 Best *LIGHT SHOWS EVER* on Got Talent World! Gabry Ponte - Che ne sanno i 2000 feat. Danti#CheNeSannoi2000 è su:Spotify http://spoti.fi/2adkJfMiTunes http://apple.co/29DR2VrApple Music http://appl... Sherol Dos Santos alle Audizioni ha cantato un pezzo difficilissimo di Jennifer Hudson mostrando una voce che già in quel caso aveva lasciato senza parole i ... Chiasso (Official video)ASCOLTALA SU SPOTIFY:https://open.spotify.com/album/2G85hww2oXZs1fFAHAVKD9?si=xt_OQGKCT8-f5gm6_a-fJwASCOLTALA SU APPLE MUSIC:https://... Ancora una volta Ciao Ragazzi! Io sono Lyones, o Lyon per chi ha fretta! Sono su YouTube dal 2012. I tempi sono cambiati ma io continuo a portare ogni giorno tante risate! :) Qui Troverai Video di ... Instagram: https://www.instagram.com/luis_sal/?hl=itmusiche:Music: Ilusión Digital by Dj Vensorhttps://soundcloud.com/djvensorVideo Link: https://youtu.be/ff... About Press Copyright Contact us Creators Advertise Developers Terms Privacy Policy & Safety How YouTube works Test new features Press Copyright Contact us Creators ... Iscriviti al canale per ricevere tutti gli aggiornamenti: https://www.youtube.com/user/CoccoleSonore/?sub_confirmation=1 Un simpatico video animato sulla bas...

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